Esperto edificio salubre

Sindrome dell’edificio malato (Sick Building Syndrome) la malattia che può essere causata da un edificio non costruito con criteri di salubrità . Il termine nato in America e frutto di ricerche sui rischi per la salute connessi all’inquinamento indoor e degli appelli lanciati dall’Organizzazione mondiale della Sanità, ma anche per in risposta alla direttive Ue che, nell’ambito della strategia 2020, impongono una riconversione in chiave «verde» alle professioni tecniche. Gli esperti di edificio salubre possiedono competenze nel settore della bioedilizia, bioclimatica, dei materiali naturali, ma anche sulle responsabilità civili, penali e deontologiche del professionista legate al tema della salute negli spazi indoor. E sono in grado di operare direttamente sul mercato per prevenire patologie che vanno dall’asma, ai tumori, alle dermatiti.

 

Arrivano anche in Italia i primi professionisti in grado di progettare un ambiente sano e libero da muffe, radon, umidità e formaldeide, costruito con materiali naturali e non nocivi alla salute dell’uomo.

 

L’Esperto in edificio salubre è un progettista che hanno frequentato il corso nazionale che ha voluto scommettere su competenze innovative e verdi legate alla salute e sicurezza degli ambienti indoor.

Estratto dell’art. de IL SOLO 24 ORE del 27 febbraio 2014

«Solo per gli effetti del radon presente negli ambienti in Italia si contano 300 morti l’anno» ha detto il presidente delle Donne Geometra, Paola Allegri, presentando i neo esperti in un convegno al quale hanno partecipato anche il presidente del Consiglio nazionale geometri, Maurizio Savoncelli, esperti e docenti del corso. «I professionisti appena formati – ha detto Allegri – rappresentano un patrimonio professionale al servizio della collettività e spero che diventi presto obbligatorio allegare il certificato di salubrità all’atto notarile di compravendita di un immobile proprio come già accade per l’attestato di prestazione energetica». Un appello raccolto dal presidente Savoncelli: «La formazione per gli esperti in edificio salubre – ha detto – rappresenta un vero e proprio investimento, non solo perchè apre grandi possibilità per i professionisti nel settore del riuso, ma anche perchè le nuove figure professionali saranno in grado di valutare non solo la fattibilità tecnica, ma anche la sostenibilità economica degli interventi».

Articolo de IL SOLE 24 ORE

Geometri, ecco i nuovi esperti di edificio salubre. Il Cng: «Ora standard nel regolamento edilizio unico»

Consegnati a Roma gli attestati ai progettisti che hanno frequentato i corsi dell’associazione Donne Geometra. Savoncelli: «Puntare su riuso»

Prevedere lo standard di salubrità dell’edificio tra i requisiti del regolamento edilizio unico attualmente allo studio delle Regioni. Per garantire la progettazione di ambienti sani e liberi da muffe, radon, umidità e formaldeide, costruiti con materiali naturali e non nocivi alla salute dell’uomo. È la proposta avanzata dal Consiglio nazionale dei geometri (Cng) in occasione della seconda tornata di attestati di «Esperto in edificio salubre», consegnati oggi 22 GENNAIO 2015 a Roma agli oltre 50 progettisti che hanno seguito la seconda edizione dei i corsi di formazione nazionali e locali organizzati dall’associazione Donne Geometra. I «diplomi» sono stati assegnati dalla presidente della Donne Geometra, Paola Allegri, e da Maurizio Savoncelli, presidente del Cng, nel corso di una cerimonia alla quale hanno preso parte anche i docenti del percorso formativo.

«Tra le sfide che i geometri dovremo affrontare nei prossimi anni ci sono il riuso e la riqualificazione urbana sostenibile del patrimonio esistente – ha spiegato il presidente Savoncelli – che significa anche aumentare la qualità degli spazi abitativi. E in questo senso siamo stati i primi a mettere in campo, attraverso l’associazione Donne geometra, un percorso formativo sulla “Sindrome da edificio malato” che ha formato 50 esperti lo scorso anno e altrettanti quest’anno con competenze che non sono previste nel percorso scolastico e universitario dei geometri». Queste nuove “skills” professionali sono spendibili sul mercato non solo nel settore della progettazione, ma anche in quello della mediazione immobiliare e della sicurezza, visto che gli esperti sono in grado di mettere a punto perizie per la prevenzione delle patologie derivanti da ambienti insalubri come asma, tumori, dermatiti. «Sul fronte della salubrità dell’edificio non esistono al momento standard nazionali, ma solo un orientamento giurisprudenziale segnato da numerose sentenze – ha sottolineato Savoncelli – e quindi è necessario ripartire con norme chiare, trasparenti e uniformi, così da garantire a monte il controllo sulla qualità degli spazi abitativi».